Business Plan: strumento organizzativo per la strategia aziendale, anche in tempi di incertezza
Indice dei contenuti
Come realizzare la tua idea di business?
In che modo pianificare una strategia di crescita efficace per la tua impresa?
La risposta viene dal Business Plan, uno strumento organizzativo imprescindibile per ogni azienda, anche in tempi di crisi e incertezza.
Un buon Business Plan, infatti, può aiutarti a capire quali sono le risorse di cui hai bisogno per raggiungere i tuoi obiettivi, definire la tua strategia imprenditoriale e individuare in modo preventivo eventuali criticità, oltre che validare un’idea di prodotto.
Business Plan: dalla nascita della strategia agli obiettivi della tua azienda
Per capire veramente il prezioso strumento del Business Plan o Piano Industriale, partiamo dal definire cos’è la strategia, che del Business Plan è il risultato. Strategia è un termine molto antico, che risale alle polis greche, città stato in cui lo stratega era il comandante militare, l’esperto capace di individuare gli obiettivi di guerra, tracciare le linee guida per conseguire la vittoria, definire i modi e gli strumenti per ottenere un risultato con minor numero di perdite possibile.
Nel secondo dopoguerra, è stato introdotto anche in economia il concetto di strategia, definendola come l’insieme degli obiettivi generali delle organizzazioni pubbliche e private e i mezzi per raggiungere questi obiettivi.
Anche nel settore cosmetico, chi guida l’impresa dovrebbe sempre avere una strategia da seguire per mettere l’azienda in condizioni di equilibrio economico finanziario e per raggiungere i propri risultati.
Questo tipo di processo, però, spesso non è esplicito e quasi sempre non è sistematico. Se la strategia è così importante, perché riguarda lo sviluppo e la sopravvivenza dell’impresa, la sua definizione non dovrebbe essere lasciata al caso, ma essere gestita in modo mirato e sistematico.
Attorno a questo modo di pensare, esiste da sempre lo stereotipo secondo cui la strategia sia un inutile esercizio teorico, simile alle previsioni davanti a una sfera di cristallo, come se per gestire un’impresa servissero delle capacità divinatorie! Invece, ancor più nei periodi di grande incertezza, di difficoltà e di crisi, un Business Plan strategico rappresenta un formidabile strumento operativo, composto da una parte:
- qualitativa, che mette la proprietà e/o il management nelle condizioni di intervenire e pianificare in modo pro-attivo gli obiettivi strategici e i piani di azione per il futuro;
- quantitativa, nella quale è possibile simulare i risultati economico-finanziari dei propri interventi e anche riformulare le strategie in un processo interattivo e lavorare finché non si raggiungono i risultati desiderati.
Tutto ciò che devi sapere per utilizzare al meglio lo strumento di Business Plan
Il Business Plan è uno strumento potente ed efficace a disposizione dell’impresa.
Serve per passare da una logica reattiva, in cui ti trovi costretto a subire gli andamenti del mercato e della concorrenza, a una logica pro-attiva, in cui individui le linee d’azione attraverso cui incidere sul mercato ed essere tra i primi attori dello scenario competitivo.
Quali sono i reali obiettivi del Business Plan? Ecco i principali:
- Rendere espliciti gli obiettivi d’impresa;
- Identificare i principali problemi strategici;
- Assegnare al meglio le risorse tecniche, umane e finanziarie;
- Coordinare e rafforzare l’organizzazione anche come strumento di motivazione e coinvolgimento dei collaboratori;
- Favorire lo sviluppo delle capacità strategiche della direzione e dei suoi collaboratori di primo livello;
- Simulare e prevedere in anticipo i risultati economico-finanziari futuri dell’azienda;
- Rendere espliciti i fattori critici di successo dell’azienda, necessari per operare nel business in cui questa si trova.
Sviluppare un Business Plan efficace: cosa è imprescindibile
Per sviluppare un Business Plan efficace è anzitutto necessario ordinare le fasi in un processo logico-sequenziale.
La prima di queste fasi è quella di analisi ed è suddivisa in ulteriori sotto-fasi. Definiti gli obiettivi generali del sistema al quale si vuole tendere, bisogna procedere all’esame di:
- contesto esterno in cui opera e con il quale si confronta l’azienda;
- capacità interne all’azienda, quindi le principali risorse cui può fare riferimento in termini di risorse economico-finanziarie, umane, tecnologiche.
- la seconda macro fase successiva al ciclo di analisi è quella della generazione della strategia, che parte dall’individuazione di:
- principali problemi strategici;
- idee di soluzione;
- valutazione delle diverse strategie possibili;
- scelta e piano di azione per realizzare la strategia vera e propria.
L’ultimo requisito consiste nel definire il livello organizzativo fino al quale coinvolgere la direzione e i propri collaboratori, per sviluppare un pensiero strategico diffuso, base del funzionamento ottimale dell’impresa per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Quali sono i risultati di un business plan ben ideato e costruito?
Il primo e più importante risultato è quello di far aprire gli occhi a chi guida l’impresa su alcuni punti fondamentali:
- Quali saranno gli effetti dei trend internazionali sui tuoi prodotti/servizi e sui tuoi mercati?
- Cosa cambia nei tuoi mercati?
- Quali sono i nuovi fattori critici di successo?
- Come puoi migliorare i tuoi prodotti o i tuoi servizi?
- Come sta cambiando la relazione coi tuoi clienti, fornitori e in generale con la tua supply chain?
Il Business Plan può aiutarti a rispondere a tutte queste domande e a guidare la crescita della tua impresa.
L’obiettivo basilare del piano industriale dovrebbe infatti essere quello di orientare la tua azienda al futuro; per farlo, è essenziale capire quali vantaggi competitivi sarà necessario sviluppare per rimanere competitivi e quali saranno le tecnologie su cui l’impresa dovrà puntare.
In assenza di competenze interne per sviluppare un solido business plan per la tua impresa, affidati ad un temporary manager che, oltre a sviluppare il lavoro, rappresenta una grande opportunità per apportare professionalità, metodo e organizzazione alle imprese a digiuno di competenze gestionali e strategiche.
Se pensi che la tua impresa abbia bisogno del mio supporto, non esitare a contattarmi per parlarmi del tuo caso: se posso, ti aiuterò volentieri!
Se questo articolo ti è piaciuto, leggi anche questi approfondimenti sul controllo di gestione e sul punto di pareggio.